Comece
s. m. o f. inv. Acronimo di Commissione degli episcopati della Comunità Europea.
• «Carta UE» la gioca il Vaticano che coglie l’occasione delle celebrazioni per i 50 anni del «Trattato di Roma» per lanciare la sua offensiva etica. Parla monsignor Dominique Mambertì, il ministro degli esteri vaticano al congresso europeo delle Conferenze episcopali dei paesi dell’Unione (Comece) su «Valori e le prospettive per l’Europa di domani». […] Anche se è diverso l’approccio del documento elaborato dai 25 «saggi» coinvolti dal Comece ‒ come Michel Camdessus, Marcelino Oreja e Mario Monti ‒ più attento ai valori cristiani già presenti nell’attività degli organismi europei. (Roberto Monteforte, Unità, 24 marzo 2007, p. 6, Oggi) • Possibile che Papa Francesco si sia consigliato con il cardinal Reinhard Marx, presidente del Comece (la Commissione degli episcopati della Comunità Europea) e membro della commissione di cardinali che Francesco ha voluto al suo fianco per progettare una riforma della Chiesa. (Andrea Gagliarducci, Sicilia, 18 maggio 2013, p. 20, Noi Oggi) • L’Ac [Azione cattolica] ricorda poi che la Comece, «dopo aver richiamato tra i “pilastri” dell’edificio europeo i principi di sussidiarietà e di solidarietà, sottolinea con forza, anche in ragione di talune derive sociali, etiche e morali che si riscontrano a livello continentale», che «è essenziale ricordare che tutte le aree delle politiche socio-economiche sono sorrette da una visione dell’uomo radicata in un profondo rispetto della dignità umana». (Gianni Cardinale, Avvenire, 18 maggio 2014, p. 8, Primo piano).
- Già attestato nell’Unità del 3 dicembre 1991, p. 11, Nel Mondo (Alceste Santini).
> Ccee.