comitato
Organizzazione di persone che promuovono il perseguimento di uno scopo altruistico mediante la raccolta pubblica di fondi (art. 39 c.c.). Può avere personalità giuridica; in mancanza di questa, delle obbligazioni assunte dagli organi rappresentativi rispondono personalmente e solidalmente tutti i membri del comitato. In ogni caso, della conservazione dei fondi e della loro destinazione rispondono personalmente e solidalmente gli organizzatori e coloro che assumono la gestione dei fondi raccolti.
Si definiscono c. interministeriali le strutture collegiali del governo, composte da ministri, esperti e rappresentanti delle amministrazioni, atte a svolgere funzione di coordinamento tra settori dell’amministrazione, per la cura di determinate materie. Tra questi c., si ricordano: il C. Interministeriale per gli Affari Comunitari Europei (CIACE), il C. Interministeriale per la Programmazione Economica (➔ CIPE), il C. Interministeriale per il Credito e il Risparmio (➔ CICR), il Comitato nazionale italiano permanente per il microcredito (➔).
I c. dell’Unione Europea sono organi della stessa UE con funzioni di consulenza, cooperazione e rappresentanza delle Regioni e degli Stati aderenti. Tra questi c. figurano: il Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri (COREPER), il Comitato delle Regioni della UE (➔), il Comitato economico e sociale europeo (➔), il Comitato di coordinamento dei fondi strutturali della UE.