communes senegalesi
Nome dato alle città della costa del Senegal in cui, durante l’amministrazione coloniale, gli autoctoni vennero equiparati ai cittadini francesi. Saint-Louis, Gorée, Rufisque, porti frequentati dai portoghesi nel 15°-16° sec., divennero basi francesi nel 17° sec. e crebbero nel 18° sec. come centri commerciali e mercati di schiavi. Ospitavano una società africana e meticcia parzialmente cristianizzata. Insieme a Dakar, fondata nel 1857, ottennero nel tardo 19° sec. lo status di commune e i loro abitanti, chiamati originaires, divennero cittadini francesi con il diritto di eleggere un proprio rappresentante al Parlamento di Parigi. A lungo strumenti di politici bianchi e meticci, nel 1914 gli originaires elessero per la prima volta un candidato nero-africano, Blaise Diagne, aprendo una nuova fase politica nell’Africa occid. coloniale.