compatibile
compatìbile [Der. di compatire, dal lat. compati, comp. di cum "insieme" e pati "sopportare" e quindi "che può coesistere con altro, conciliabile"] [ELT] (a) Nella tecnica della registrazione e della riproduzione dei suoni, di sistema (discografico, radiofonico, ecc.) stereofonico atto a essere usato, con effetto monofonico, anche in impianti non stereofonici. (b) Nella tecnica televisiva, di due sistemi televisivi, uno a colori e l'altro in bianco e nero, tali che un televisore per il sistema a colori è in grado di ricevere, beninteso in bianco e nero, i segnali del sistema in bianco e nero e, viceversa, un televisore per il sistema in bianco e nero è capace di ricevere, in bianco e nero, anche i segnali del sistema a colori. (c) Nella tecnica dei calcolatori elettronici, di calcolatori che accettano gli stessi supporti dei dati (dischi e nastri magnetici, ecc.) e gli stessi programmi. ◆ [FAF] Condizioni c.: condizioni che possono coesistere senza dar luogo a contraddizioni o a risultati assurdi o paradossali. ◆ [FTC] Dispositivi c. e sistemi c.: dispositivi che, pur essendo specific. previsti per un certo sistema, possono funzionare, eventualmente con prestazioni ridotte, in un altro sistema; i due sistemi in questione si dicono c. fra loro. ◆ [ALG] Equazioni c.: equazioni tali che il sistema da loro formato ammette soluzione. ◆ [PRB] Evento c. e incompatibile: v. probabilità classica: IV 580 b. ◆ [ANM] Sistema c.: un sistema di equazioni di cui sia possibile trovare una o più soluzioni. ◆ [FAF] Teorie c.: due teorie T₁ e T₂ se hanno un'estensione comune coerente T, cioè se esiste una teoria T tale che ogni espressione dimostrabile in T₁ o in T₂ è dimostrabile anche in T.