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complesso attivato

di Antonio Di Meo - Enciclopedia della Scienza e della Tecnica (2008)
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complesso attivato

Antonio Di Meo

Secondo la teoria della velocità assoluta di reazione della cinetica chimica è possibile riconoscere l’esistenza, durante la trasformazione, di un cammino privilegiato (coordinata di reazione) tale da consentire il passaggio dallo stato iniziale a quello finale attraverso una barriera di potenziale che è, fra tutte le possibili, quella meno elevata. La particolare configurazione di transizione che le molecole reagenti assumono in corrispondenza di tale barriera prende il nome di complesso attivato, che non è un vero composto chimico perché ha una vita media comparabile ai periodi di vibrazione dei legami chimici. Nel complesso attivato l’energia cinetica si trasforma in energia potenziale intermolecolare, dando luogo a un cambiamento della struttura dei reagenti, con l’indebolimento di certi legami e la formazione di altri. L’equilibrio termodinamico fra reagenti e complesso attivato si stabilisce immediatamente e, pertanto, la velocità di reazione resta vincolata a quella dello stadio evolutivo più lento (cioè la decomposizione del complesso attivato nei prodotti di reazione). Il complesso attivato è una specie chimica diversa da un intermedio di reazione: quest’ultimo, infatti, corrisponde a un minimo relativo di energia, cioè è un composto chimico relativamente stabile, mentre il primo corrisponde a un massimo di energia potenziale. La velocità di una reazione è fortemente influenzata dalla formazione dei complessi attivati poiché è data dal numero di quelli che scavalcano lo stato di transizione andando a decomporsi nei prodotti di reazione.

→ Chimica computazionale; Dinamica molecolare; Sistemi reagenti complessi

Vedi anche
cinetica Parte della meccanica che studia fenomeni di moto, in relazione alla costituzione materiale dei corpi interessati al movimento e alle grandezze (energia cinetica, momenti cinetici ecc.) a essi relative. Può essere considerata come una fase di sviluppo della meccanica, intermedia tra la cinematica e la ... catalisi Fenomeno in virtù del quale una sostanza, detta catalizzatore, presente anche in piccola quantità, modifica la velocità di una reazione chimica, senza entrare a far parte della composizione dei prodotti finali e senza variare lo stato di equilibrio della reazione stessa. La catalisi ha un notevole interesse ... fotochimica Parte della chimica che studia gli effetti chimici permanenti dell’interazione fra radiazioni elettromagnetiche (nel campo del visibile e dell’ultravioletto) e materia. 1. Generalità Alla fotochimica ha dato un forte impulso l’avvento della teoria quantistica che ha consentito di fornire spiegazioni ... reattività reattività In chimica, la tendenza di una sostanza a reagire facilmente al contatto con altre. 1. reattivita e struttura Lo studio delle relazioni esistenti fra la struttura delle sostanze chimiche e la loro reattivita costituisce un aspetto importante della chimica moderna i cui obiettivi sono perseguibili ...
Categorie
  • CHIMICA FISICA in Chimica
Tag
  • POTENZIALE INTERMOLECOLARE
  • EQUILIBRIO TERMODINAMICO
  • CHIMICA COMPUTAZIONALE
  • BARRIERA DI POTENZIALE
  • DINAMICA MOLECOLARE
Vocabolario
complèsso²
complesso2 complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone,...
complèsso¹
complesso1 complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha...
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