comportamentalista
s. m. e f. e agg. Medico veterinario specializzato nel comportamento degli animali; relativo al comportamento degli animali.
• [tit.] Gastrite, ansia e depressione / Anche i gatti dallo psicanalista /Ecco Ombra e Buio, guariti sul lettino del comportamentalista / Il veterinario: molti animali abbandonati manifestano sindromi umane [testo] [...] nel caso di Ombra e Buio il destino si è rivelato fortunato se non fosse che, i due gatti, nonostante l’amorevole attenzione della padrona, soffrivano di crisi d’ansia, di gastrite nervosa e stress. Patologie comuni tra gli uomini un po’ meno, forse, nei quatttrozampe. Preoccupata si rivolge ad un veterinario comportamentalista, una specie di «psicologo» (Chiara Le Moglie, Tempo, 28 settembre 2010, Cronaca di Roma, p. 9) • Una nascita è un evento che sconvolge non solo la vita dei neo genitori ma anche quella di chi è loro più vicino, compreso l’animale di famiglia. I consigli di un esperto possono aiutare ad affrontarlo al meglio: «Prima dell’arrivo del bambino è bene rivolgersi al proprio veterinario o a un esperto comportamentalista per avere qualche consiglio ‒ premette Sabrina Berardi dello studio Bocchini e Crovetto ‒ ma senza preoccuparsi eccessivamente. L’approccio cambia da cane a cane: se l’animale non ha mai avuto problemi caratteriali, è di razza piccola e indole buona di solito accetta il nuovo arrivato senza grossi problemi». (Licia Casali, Secolo XIX, 3 ottobre 2014, p. 21, Genova) • La manifestazione ‒ che riprende una tradizione interrotta dopo il sisma del 1976 ‒ è aperta anche agli amici a quattro zampe, che potranno contare sull’assistenza di un veterinario e usufruire di un campo cinofilo con la presenza di una veterinaria comportamentalista. (E. R., Messaggero Veneto, 24 aprile 2015, p. 44, Pordenone).
- Derivato dall’agg. comportamentale con l’aggiunta del suffisso -ista.
- Già attestato nel Corriere della sera del 9 aprile 1992, p. 8, Politica (Maurizio Chierici).