computeristica
s. f. Settore relativo alla progettazione e alla produzione dei computer.
• Mentre tutta Italia guarda al palazzo di giustizia di Milano in vista del prossimo 6 aprile e tutto il mondo è impegnato a decrittare i segnali che giungono dalle rivolte nordafricane e mediorientali, noi malati di tecnologia non abbiamo potuto fare a meno di andare a sbirciare le novità di telefonia e computeristica portatile in mostra al Mobile world congress di Barcellona. (Mario Adinolfi, Europa, 16 febbraio 2011, p. 7, Stampa, blog, tv) • Il nome è bizzarro. Ma nel mondo dell’elettronica e della computeristica è un must da molti anni. Quasi un «Uovo di Colombo» ma allo stesso tempo anche una vera e propria rivoluzione copernicana. Stiamo parlando di «Arduino», una delle principali invenzioni italiane dello scorso decennio. Ora a questa invenzione, novità assoluta in regione, l’Ires Fvg, in collaborazione con utenti esperti del forum ufficiale di Arduino, il laboratorio La Camera ottica e docenti dell’Università di Udine, ha deciso di organizzare un corso di formazione (tra fine marzo e giugno 2012) dedicato alle tecniche di utilizzo della piattaforma open source che sta rivoluzionando il mondo dei bit. (Messaggero Veneto, 4 marzo 2012, p. 25) • «Di solito, mi spiega [Nicola] Tosato, lavoriamo soprattutto con i tre maggiori gruppi editoriali, con la Mondadori per esempio abbiamo un accordo in esclusiva per prendere tutto, così arrivano insieme a dei libri che fanno mercato anche sei, sette pancali di manuali di computeristica che mandiamo direttamente al macero. Negli ultimi anni è cresciuta anche l’offerta dei piccoli editori, anche se il grosso dei dieci, undici milioni di pezzi che vendiamo noi, per un valore di circa quaranta milioni di euro è realizzato ancora con i titoli delle grosse realtà editoriali». (Michele De Mieri, Unità, 20 agosto 2012, p. 19).
- Derivato dal s. m. inv. computer con l’aggiunta del suffisso -istica.
- Già attestato nella Stampa del 30 settembre 1977, p. 3 (Umberto Oddone).