con ciò fosse cosa che
. La congiunzione subordinativa, rappresentata dagli editori di D. con grafia non unita, si trova usata quattro volte in prosa (tre nella Vita Nuova, una nel Convivio), col valore di " poiché ", " dato che ", " per la ragione che " causale, e il verbo all'imperfetto del congiuntivo.
Quanto al modo e al tempo del verbo della proposizione introdotta, cfr. Corticelli (Regole ed osservazioni della lingua toscana, II XVI), che per conto suo afferma: " Solamente è da dire alcuna cosa di conciossiacosaché, conciossiaché, conciofosseché, e conciossiafossecosaché. Questi due ultimi, siccome includono il soggiuntivo, così vi mandano ancora... Le altre precedenti Congiunzioni talvolta hanno l'indicativo, talvolta il soggiuntivo ", come se nelle prime due forme non vi fosse incluso il congiuntivo. Con maggiore completezza il Cinonio (Osservazioni della lingua italiana, LIX), anche se non dà ragioni dei diversi usi dei modi: " VI Conciofossecosaché... si congiunge con l'Imperfetto, e col Più che perfetto del Congiuntivo... VII S'è congiunto medesimamente con l'Indicativo Imperfetto, e col Più che perfetto ". Per l'esemplificazione dell'uso dei due modi diversi, si veda anche Battaglia, Dizionario.
Le occorrenze dantesche: Vn III 9 Pensando io a ciò che m'era apparuto, propuosi di farlo sentire a molti li quali erano famosi trovatori in quello tempo: e con ciò fosse cosa che io avesse già veduto per me medesimo l'arte del dire parole per rima,propuosi di fare uno sonetto; XX 1 Appresso che questa canzone fue alquanto divolgata tra le genti, con ciò fosse cosa che alcuno amico l'udisse, volontade lo mosse a pregare me che io li dovesse dire che è Amore; XXXV 1 Poi per alquanto tempo, con ciò fosse cosa che io fosse in parte ne la quale mi ricordava del passato tempo, molto stava pensoso, e con dolorosi pensamenti; Cv IV I 8 Per che, con ciò fosse cosa che questa mia donna un poco li suoi dolci sembianti transmutasse a me, massimamente in quelle parti dove io mirava e cercava se la prima materia de li elementi era da Dio intesa, - per la qual cosa un poco dal frequentare lo suo aspetto mi sostenni -, quasi ne la sua assenzia dimorando, entrai a riguardare col pensiero lo difetto umano intorno al detto errore. V. anche CON CIÒ SIA COSA CHE.