CONCELEBRAZIONE
. È il rito liturgico per cui due o più sacerdoti prendono parte contemporaneamente alla celebrazione della stessa messa. Questo rito, abbastanza diffuso nella Chiesa occidentale fino al sec. XIII, oggi è ivi rimasto solo in occasione dell'ordinazione sacerdotale o della consacrazione episcopale; in esse gli ordinandi, il consacrato e i due vescovi assistenti concelebrano col principale celebrante, sia al medesimo altare, sia ad altari diversi. Nel rito bizantino invece la concelebrazione è rimasta in uso in qualsiasi circostanza, anche per semplice comodità: tutti i sacerdoti essendo rivestiti dei sacri paramenti, recitano a voce bassa le preghiere essenziali della liturgia, prendono parte alle cerimonie ed alle esclamazioni ad alta voce, consacrano insieme e si comunicano l'uno dopo l'altro o vengono comunicati dal vescovo. Uno presiede e fa le principali cerimonie. Ogni liturgia o messa concelebrata vien considerata come un sacrificio separato. Altre volte, vi è semplice assistenza parata, senza consacrazione né comunione dei sacerdoti assistenti, quindi senza sacrificio da parte loro. Così spesso i dissidenti praticano la concelebrazione, e anche i cattolici.