concentratore
concentratóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di concentrare (→ concentrato)] [LSF] Dispositivo o apparecchio che serve ad aumentare la concentrazione di una sostanza in una soluzione o in un miscuglio oppure a rendere più denso, più sottile, un fascio di radiazioni o di particelle. ◆ [ELT] (a) Nei tubi a raggi catodici, sistema di elettrodi (c. elettrostatico) oppure magnete o elettromagnete (c. magnetico) che serve a concentrare il fascio di elettroni. (b) Tipo particolare di commutatore: v. commutazione, sistemi di: I 650 b. (d) Nella tecnica telefonica, c. di traffico, dispositivo usato per ottenere una più completa utilizzazione dei circuiti, mediante il quale il traffico di un certo numero di utenti viene raggruppato e smistato su un fascio di circuiti comuni, ciascuno dei quali è utilizzato da un utente per il tempo strettamente necessario, oltre il quale resta a disposizione degli altri utenti.