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CONCUPISCENZA

Enciclopedia Italiana (1931)
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CONCUPISCENZA (dal lat. concupiscentia)


In senso generale, conforme all'etimologia, è ogni desiderio, buono o cattivo: v. p. es. Galati, V, 17 (cfr. Romani, VII, 21-25; per la distinzione dell'amore in amor amicitiae e amor concupiscentiae, v. S. Tommaso, I, 2, q. 26 a 4). In senso speciale, è appetitus delectationis sensitivae, e può essere naturale (o innaturale, secondo o contro ragione (S. Tommaso, Iª, 2, q. 30, a.1-4). In senso specialissimo e assoluto, il termine è usato dagli scrittori cristiani come equivalente di concupiscenza carnale (I Giovanni, II, 16): e allora è ogni inclinazione del desiderio contraria all'ordine e alla ragione (pronitas ad inordinate appetendum, S. Tommaso).

Secondo l'interpretazione cattolica di questo senso ultimo, la concupiscenza carnale è conseguenza del peccato originale: effetto e segno di questo peccato, ma anche pena di esso e causa di peccato: il peccato originale non essendo infatti altro che concupiscentia cum carentia originalis iustitiae (S. Tommaso, De malo, q. IV, a. 2): la prima, elemento "materiale", la seconda, "formale". Per i luterani e calvinisti, come anche per Baio, Giansenio e i loro seguaci, la concupiscenza s'identifica col peccato. Il concilio di Trento (sess. V, can. 5), pur ammettendo che S. Paolo qualche volta usa, metonimicamente, concupiscentia nel senso di "peccato", negò che la Chiesa cattolica l'intendesse mai come peccato vero e proprio, se non in quanto ex peccato est et ad peccatum inclinat. Il battesimo rimette la colpa d'origine, ma la concupiscenza sopravvive.

Vedi anche
natura Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Ecologia Protezione della natura Per protezione della n. s’intendono tutti gli atti tendenti a impedire l’alterazione degli ambienti ed equilibri ... predestinazione Nella teologia cattolica, «il piano secondo cui Dio ordina la creatura razionale al conseguimento della vita eterna» (s. Tommaso). Nessuno è escluso dalla beatitudine eterna senza sua colpa, poiché Dio ha predestinato tutti gli uomini a essere conformi al proprio Figlio che si è fatto uomo. Il concetto ... ontologia Termine filosofico usato per la prima volta al principio del 17° sec. da J. Lorhard (1606) e R. Goclenio (1613) e divulgato soprattutto da C. Wolff (1730) per designare la scienza dei caratteri universali dell’ente; è corrispondente quindi a quella ‘prima filosofia’ del più maturo Aristotele, chiamata ... peccato veniale Nella teologia morale cattolica, trasgressione di una legge di importanza secondaria; è sempre un’offesa a Dio, ma, a differenza del peccato mortale, cui si contrappone, non priva l’anima della grazia ed è emendato con una pena temporanea.
Tag
  • CONCILIO DI TRENTO
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Altri risultati per CONCUPISCENZA
  • concupiscenza
    Enciclopedia on line
    Nella morale cristiana, forte inclinazione, difficilmente controllabile, a compiere il male. In senso più strettamente teologico, la c. è per i cattolici un segno del peccato originale, mentre, per una larga parte del pensiero protestante, è il peccato originale.
Vocabolario
concupiscènza
concupiscenza concupiscènza s. f. [dal lat. tardo concupiscentia; v. concupiscente], letter. – Brama ardente, desiderio appassionato, soprattutto di piaceri fisici, corporali: peccati di c.; essere tormentato dalla c.; guardare con c.;...
concupiscènte
concupiscente concupiscènte agg. [dal lat. concupiscens -entis, part. pres. di concupiscĕre «bramare»], letter. – Bramoso, che esprime concupiscenza: la guardava con occhio concupiscente.
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