CONESTABILE della Staffa, Gian Carlo
Archeologo, nato a Perugia il 2 gennaio 1824, morto il 21 luglio 1877. La scoperta della tomba dei Volumnii (1838), la lettura dell'opera di K.O. Müller sugli Etruschi, e più l'insegnamento e l'esempio di G. B. Vermigliaoli, a cui successe nel 1850 nella cattedra di archeologia all'università di Perugia, rivolsero la sua attenzione verso la storia e l'archeologia etrusca. Nel 1853 pubblicò la memoria Sull'ipogeo della famiglia Vibia e sovra altri monumenti etruschi di Perugia, che prelude ai quattro volumi Dei monumenti di Perugia etrusca e romana. Intraprese la revisione dei materiali epigrafici etruschi raccolti nelle gallerie fiorentine e fece una collezione copiosa di calchi in gesso di iscrizioni etrusche, che regalò al museo patrio. Quando la Società Colombaria di Firenze eseguì scavi nei territorî di Chiusi e di Sovana, egli ne dettò le relazioni nel Bullettino di quella società (1858-59). Più tardi (1865) illustrò la tomba Golini di Orvieto. Articoli e dissertazioni minori pubblicò nella Revue Archéologique, negli Annali e nel Bullettino dell'Istituto di corrispondenza archeol., nella Rivista Universale di Genova, ecc. Col Vermiglioli e con A. Fabretti il C. tenne alto il nome dell'Italia negli studî di archeologia e filologia etrusca.
Opere principali, oltre quelle ricordate: Notizia di scavi perugini eseguiti nel 1857, 1858; Iscrizioni etrusche ed etrusco-latine in monumenti che si conservano nelle R. Gallerie degli Uffizi a Firenze, Firenze 1858; Spicilegium de quelques monuments écrits ou anépigraphes des Etrusques, in Revue archéol., 1861 e 1863; Pitture murali a fresco e suppellettili etrusche in bronzo e in terracotta scoperte in una necropoli presso Orvieto nel 1865 da Dom. Golini, Firenze 1865; Dei monumenti di Perugia etrusca e romana, I: Della vita, degli studi e delle opere di G. B. Vermiglioli, Perugia 1855; II: Il sepolcro dei Voluni, Perugia 1855; III: Monumenti etruschi e romani della necropoli del Palazzone, Perugia 1856; IV: Monumenti etruschi scritti e figurati risultanti da escavazioni diverse nel territorio di Perugia, Perugia 1870.