confermare
. In tre passi correlativi del Convivio (I XII 2 dirò come a lei [la mia loquela]... l'amistà è confermata, XIII 1 l'amistà è confermata e fatta grande, XIII 7 l'amistà è confermata e accresciuta), col significato di " rafforzare ", " fortificare " in senso spirituale, con specifico riferimento all'amicizia rafforzata da beneficio, studio, consuetudine; come nota il Vandelli a I XIII 1, " l'apparente passivo ha il valore del perfetto latino: confirmata et magna facta est ' ".
Una sola volta, sempre nel Convivio (III VIII 20), è usato nel senso di " rafforzare una tesi " avvalorandola con argomenti e prove: questo conferma quello che detto è di sopra ne l'altro capitolo. In codici fiorentini si legge confermato in Pd V 21, in luogo di conformato.