confindustrialese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico degli esponenti di Confindustria.
• «La buona flessibilità non va penalizzata, burocratizzata e fatta costare di più, perché vuol dire diminuire il tasso di occupazione». Tradotto dal confindustrialese: le imprese non vogliono accollarsi i maggiori costi previsti per dare più garanzie a contratti a termine e apprendistato e chiedono che i nuovi ammortizzatori (cassa integrazione ordinaria e indennità di disoccupazione da 1.120 euro per 12 mesi) vadano a regime nel 2017 e non nel 2015. (Tobia De Stefano, Libero, 18 marzo 2012, p. 2, Primo Piano).
- Derivato dall’agg. confindustriale con l’aggiunta del suffisso -ese.
- Già attestato nell’Unità del 29 giugno 1991, p. 16, Economia e Lavoro (Roberto Giovannini).