congiuntura
Situazione in cui si trova l’economia in un dato momento e sua evoluzione in un periodo di tempo relativamente breve, generalmente compreso tra i 6 e i 18 mesi. L’analisi della c. economica richiede una valutazione sia del passato recente, sia dell’andamento nel futuro prossimo e, perciò, consente di descrivere e monitorare la fase del ciclo economico in corso, fornendo la base per l’attività di previsione macroeconomica, ossia la previsione dei punti di svolta del ciclo e dell’intensità di espansioni e contrazioni future. Per l’analisi congiunturale si utilizzano i cosiddetti indicatori ciclici, cioè misure statistiche della dinamica macroeconomica corrente diverse dal PIL, ma che forniscono indicazioni sull’andamento dello stesso. Gli indicatori ciclici ‘anticipatori’ (leading indicators), in particolare, mostrano un punto di svolta ciclico che si verifica prima di quello del PIL e, quindi, risultano particolarmente utili per la previsione. Tra essi figurano le ore lavorate settimanalmente, gli ordinativi alle imprese, le aspettative dei consumatori, le licenze edilizie richieste, gli indici azionari, i tassi di interesse a termine, i consumi elettrici. Altri indicatori congiunturali vengono detti ‘coincidenti’; essi sono rappresentati da serie temporali che hanno punti di svolta ciclici contemporanei a quelli del PIL. Ne sono esempi l’occupazione, i redditi personali e il livello dell’attività manifatturiera.