CONGO
La repubblica del Congo corrisponde al territorio d'oltremare della repubblica francese del Medio Congo (v., in XXII, p. 740) e, nei suoi 342.000 km2, nel 1957 contava 759.300 ab. I suoi centri più importanti sono tuttora Brazzaville (83.390 ab. nel 1955) sulla riva destra del Congo e già capoluogo dell'A.E.F., e Pointe Noire (35.000 ab.), capolinea della compiuta ferrovia per Brazzaville e oggi, dopo il miglioramento delle sue attrezzature portuarie, scalo marittimo di notevole importanza. Una delle ricchezze più cospicue del paese è tratta dalla foresta equatoriale, che, compreso il Gabon, occupa ben il 41% della superficie totale dei due paesi. Di particolare pregio è un albero di color rosso, che fornisce legname d'opera: l'okoumé, largamente esportato tramite l'Office des Bois. Nel Medio Congo si è particolarmente estesa l'attività delle fattorie agricole e delle piantagioni europee, che hanno dato inizio alle coltivazioni ed esportazioni del caffè, del cacao, delle arachidi e delle noci di palma, anche se, ad eccezione di quest'ultimo prodotto, i quantitativi sono ancora alquanto modesti. È stato progettato un insediamento agricolo europeo di vaste proporzioni (300.000 ha) a Niari-Tal, favorito dalla vicinanza della rete ferroviaria. Nel campo minerario, accanto all'oro e ai diamanti, si distinguono i giacimenti di piombo a M'Fouati, con quelli di zinco, ma con un prodotto ancora modesto, e le miniere dì rame a Mindouli.
Storia. - Approvando la nuova costituzione della Repubblica francese nel referendum del 28 settembre 1958 (elettori iscritti 433.403, votanti 342.350, cioè il 78,9%, di cui 339.436 sì, e 2133 no), il Medio Congo rimase automaticamente a far parte della istituenda Comunità. Con deliberazione della sua Assemblea territoriale, nella scelta prescritta dall'art. 76 della costituzione tra Dipartimento d'oltremare e Stato membro della Comunità, il Medio Congo optò per quest'ultimo stato giuridico, assumendo il nuovo nome di Repubblica del Congo (28 novembre 1958). Il capo del govemo della Repubblica fa parte di diritto del Consiglio esecutivo della Comunità, mentre l'Assemblea territoriale elegge 3 senatori al Senato della Comunità.
In base alla Costituzione francese del 1946, esso inviava a Parigi 2 deputati, 2 senatori e un consigliere dell'Assemblea dell'Unione francese; in base a provvedimenti successivi, emessi in applicazione della costituzione, il territorio era amministrato da un governatore assistito da un Consiglio privato e aveva un'assemblea territoriale di 30 membri (portati a 37 nel 1952), eletta a suffragio ristretto da due collegi: uno europeo ed uno autoctono. In applicazione della legge quadro del 23 giugno 1956, appositi decreti del novembre successivo stabilirono come segue gli organi costituzionali: un governatore, un Consiglio di Governo di dieci membri tratti dall'Assemblea territoriale, ampliata a 45 membri eletti col sistema del collegio unico (europei e autoctoni) a suffragio universale.
Le elezioni del 31 marzo 1957 si sono svolte con particolare violenza ed accanimento tra i due blocchi contrapposti, di eguale forza, portando alla formazione di un'assemblea (23 e 22 membri rispettivamente per ogni gruppo) e di un Consiglio di Governo (5 e 5 per ogni gruppo) di scarsa funzionalità.
Proclamata la Repubblica, l'assemblea ha votato una nuova costituzione. Il neo-stato è entrato a far parte dell'Unione doganale e fiscale costituita tra le quattro Repubbliche già costituenti l'Africa Equatoriale Francese, unione resa necessaria dagli stretti legami che tra esse si erano formati durante l'ex govematorato generale (protocollo del 17 gennaio 1959). Nella Conferenza di Brazzaville del 22 e 23 giugno 1959, le quattro repubbliche hanno anche istituito una Conferenza tra i loro primi ministri (protocollo del 23 giugno).
A un anno di distanza, in relazione al processo verso una piena indipendenza che ha interessato tutta l'Africa francese (v. comunità francese, in questa App.) il 12 luglio 1960 il C., con accordo firmato a Parigi, otteneva uno status di ancora maggiore autonomia, pur mantenendo legami con la comunità, dal 13 agosto 1960. La repubblica del C. è stata ammessa fra le N. U. il 20 settembre 1960.
Bibl.: Vedi centrafricana, repubblica, in questa App.