conoide
conòide [Comp. di cono e -oide] [ALG] (a) Generic., figura che somiglia a un cono. (b) Propr., ogni superficie rigata che si possa definire come luogo delle rette che s'appoggiano a una curva data (direttrice curvilinea) e a due rette date, sghembe fra loro (direttrici rettilinee); se una di queste due rette è impropria, si hanno i c. a piano direttore, in quanto la direttrice curvilinea e quella rettilinea sono parallele a un medesimo piano (piano direttore). Le quadriche rigate sono esempi di c. (in quanto luogo delle rette che s'appoggiano a tre rette sghembe) e, in partic., il paraboloide a sella è un esempio di c. a piano direttore. ◆ [GFS] C. alluvionale o di deiezione: nella geografia fisica, accumulo, a forma sensibilmente conica, di materiali detritici depositati dai corsi d'acqua, per diminuzione di velocità, allo sbocco in una regione a lieve pendenza e larghissima rispetto al volume delle acque. ◆ [ALG] C. retto: ogni c. a piano direttore la cui direttrice rettilinea sia ortogonale ai piani per la direttrice impropria.