. L'avverbio, nel senso di " successivamente ", " in seguito ", indica una successione temporale, in Cv III III 14 e conseguentemente narro l'altra, quando dico: Lo suo parlare.
nomina sunt consequentia rerum
‹nòmina sunt konseku̯ènzia ...› (lat. «i nomi sono conseguenti alle cose»). – Frase nota per la citazione che ne fa Dante (Vita Nuova XIII, 4: con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose, sì come...