conservo
" Colui che serve con altri al medesimo signore ": nell'unica attestazione di Pg XIX 134 conservo sono / teco e con li altri ad una podestate, dal concetto di ‛ servire insieme ' emerge quello del ‛ servire come gli altri ': parità che trova un rafforzativo nel non pleonastico teco e con li altri, con cui D. traduce l'espressione " tuus et fratrum tuorum " della fonte scritturale (Apoc. 19,10) che gli ha suggerito il termine (cfr. Migliorini, Storia della lingua italiana, Firenze 1960, 192).