consorteria
In età comunale associazione di famiglie nobili dello stesso ceppo, o anche di ceppo diverso, unite da interessi comuni e pronte a schierarsi per difenderli e perseguirli. La c. era dotata di propri capi, di una o più case fortificate e torri in comune in cui tutti potessero raccogliersi nei momenti di pericolo. Talvolta le c. raccoglievano i consortili o consorzi formati da quei familiari, fratelli o cugini, che possedevano in comune tra loro un patrimonio indiviso. In alcuni casi gli obblighi e i diritti reciproci erano fissati in un patto scritto. Le c. fornirono spesso la base per la formazione delle fazioni.