consumatore
Utilizzatore finale dei beni e servizi prodotti nel sistema economico. Il concetto di primato del c. può essere ricondotto ad A. Smith che nel 1776, in The wealth of nations, scriveva: «Il consumo è il solo fine e scopo di ogni produzione; e non si dovrebbe mai prender cura dell’interesse del produttore, se non in quanto ciò possa tornare necessario per promuovere quello del consumatore». Il potere che il c. esercita nel processo di scelta e l’importanza che riveste nell’evoluzione dei sistemi economici sono stati enunciati con l’espressione ‘sovranità del consumatore’, apparsa per la prima volta nel volume di W.H. Hutt del 1936, Economists and the public: a study of competition and opinion, diventato da allora di uso comune. Secondo Hutt «la sovranità del consumatore si riferisce al potere di controllo esercitato dagli individui sulla scelta degli usi cui le risorse scarse di un Paese possono essere dedicate». La sovranità del c. non è totale, potendo essere indebolita o eliminata dai fallimenti del mercato.