controinsurrezione
(contro-insurrezione), s. f. Azione politica o militare intrapresa per contrastare un’insurrezione.
• Dopo più di due mesi di riflessioni penosamente riferite passo dopo passo, il presidente [Barack] Obama è sostanzialmente finito là dove il generale [Stanley] McChrystal aveva cominciato. La dottrina della controinsurrezione (Coin, CounterInsurgency) è stata rispolverata dagli archivi del Vietnam e presentata come nuova dal generale [David] Petraeus nel 2006, applicata in Iraq (e a Washington) nel 2007, proposta per l’Afghanistan alla fine del 2008. Ampiamente appoggiata, ha prodotto una escalation della guerra, e adesso sta per essere avviato un nuovo tipo di «costruzione della nazione» (o, come amano dire, «buon governo») guidato dall’esercito. (Tom Engelhardt, Stampa, 6 dicembre 2009, p. 17, Estero) • A sei settimane dall’inizio del suo incarico in Afghanistan, il generale David Petraeus lancia un’offensiva su giornali e tv per guadagnare tempo nella guerra contro i talebani. La data annunciata di inizio del ritiro delle truppe americane dal paese, luglio 2011, è troppo vicina e non gli consente di applicare la sua strategia di controinsurrezione. (Foglio, 17 agosto 2010, p. 1, Prima pagina) • Ultimamente l’America ha accelerato i tempi per sconfiggere l’Isis nella loro base operativa di Mosul: le previsioni di due-tre anni sono state anticipate a tre mesi, ma il governo americano è stato costretto a fare marcia indietro. Lanciare un’offensiva di qui a tre mesi non è chiaramente possibile, visto che l’esercito iracheno è stato sbaragliato appena sei mesi or sono e l’idea di montare un’intensa contro-insurrezione urbana nel cuore del territorio sunnita non convince nessuno. (Ian Bremmer, trad. di Rita Baldassarre, Corriere della sera, 8 marzo 2015, p. 29, Idee & opinioni).
- Derivato dal s. f. insurrezione con l’aggiunta del prefisso contro-.
- Già attestato nella Repubblica del 13 dicembre 1985, p. 10, Politica estera (Lucia Annunziata).
> counterinsurgency.