COOLGARDIE (A. T., 166-167)
Città mineraria dell'Australia Occidentale, sorta in regione desertica (425 m. s. m.) a partire dal 1892, dopo che Bayley e Ford vi ebbero scoperto dei depositi d'oro alluvionale. Attirati dalla possibilità di rapido guadagno, centinaia di disoccupati vi si riversarono, e sorse una città improvvisata, con abitazioni fatte di tela (Canvasstown), che però a poco a poco andò trasformandosi e assumendo il carattere di un centro forzatamente creato dall'uomo nella solitudine desertica. L'aridità del luogo (media temperatura annua 18°5′; precipitazioni 321 mm.) ha resa necessaria la costruzione d'un grandioso acquedotto che porta l'acqua da Fremantle (presso Perth), distante 528 km. Gli abitanti da 4246 nel 1901 sono diminuiti a 2226 nel 1911, perché ben presto i depositi d'oro si esaurirono e molte persone passarono nei più ricchi campi di Kalgoorlie, in modo che alcune parti della cittadina furono abbandonate. Una ferrovia congiunge Coolgarlie a Perth e ad Adelaide.