coprocoltura

Dizionario di Medicina (2010)

coprocoltura


La coltura batteriologica di materiale fecale. Viene eseguita quando si cercano germi responsabili di infezioni intestinali con sintomi clinici manifesti (diarrea, dolori addominali, ecc.), oppure ai fini di isolare portatori sani di germi patogeni (per es., salmonelle).

Vedi anche
salmonella Genere di Batteri della famiglia Enterobatteriacee che comprende un gruppo molto numeroso di batteri gram-negativi. Il nome deriva da quello del medico statunitense Daniel Elmer Salmon (Mount Olive, New Jersey, 1850 - Butte, Montana, 1914). I microrganismi appartenenti al genere salmonella sono ubiquitari ... feci Gli escreti intestinali. Sono normalmente costituite dai residui della digestione, batteri, acqua, muco e, in minor misura, da cellule epiteliali, pigmenti biliari modificati, enzimi. In condizioni patologiche, nelle feci possono essere presenti anche parassiti o loro uova, accumuli di muco, microrganismi ... batteri Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.  ● Numerose attività metaboliche dei batteri condizionano le possibilità di vita degli altri organismi. Un certo numero esplica azione patogena, altri partecipano ...
Vocabolario
coprocoltura
coprocoltura s. f. [comp. di copro- e -coltura]. – In analisi di laboratorio, coltura batteriologica di materiale fecale.