In VE I XIV 3 è espressione del volgare romagnolo (v. Romagna), per " cuore mio ", che a D. appare esempio, con oclo meo, del tono femmineo e carezzevole di quel dialetto.
mea culpa
locuz. lat. (propr. «per mia colpa»), usata in ital. come s. m., invar. – Nella liturgia cattolica, frase contenuta nel Confiteor, con la quale il fedele riconosce la responsabilità dei proprî peccati (la formula intera è mea...
mors tua vita mea
(lat. «la tua morte è la mia vita»). – Sentenza applicata a varî casi particolari per significare che il danno di una persona è spesso un vantaggio per un’altra, o enunciata in senso più ampio, con allusione alle dure...