CORDONATA (fr. rampe; sp. calle en rampa; ted. Treppe mit abgerundeten Stufen; ingl. tairs with rounded steps)
Piano inclinato, praticabile a piedi e per lo più anche a cavallo, pavimentato, o lastricato, o selciato, e traversato a intervalli regolari da cordoni di pietra o laterizio, per formare ampî scalini d'alzata bassissima e pedata inclinata. È detta anche bramantesca per il molto uso che Bramante ne fece. Ebbe favore particolarmente nel sec. XVI e nell'Italia centrale, ma è rappresentata in tutti i tempi e in tutte le architetture.
Nelle strade serve a vincere forti pendenze, e può riuscire di grande monumentalità, come la cordonata che accede al Campidoglio in Roma. È usata per la sistemazione dei dislivelli nei giardini (ne offrivano esempio le rampe che dal Foro boario salivano agli orti farnesiani); per accedere ai palazzi (per esempio, nella doppia tenaglia, formata da due braccia ricurve intorno a un piazzale ellittico nella parte inferiore e da due rampe rettilinee nella parte superiore, che sale al palazzo vignolesco di Caprarola); e sostituisce le scale negli edifici, su rampe sia diritte sia elicoidali, come nella cordonata a chiocciola di Villa Giulia in Roma.
Cordonata ha anche due diversi significati nelle opere idrauliche di legname che si adoperano ad arginare i torrenti, sia per indicare l'intreccio di virgulti che si fa alla cima delle pertiche nei lavori di rosta per formare i gabbioni, sia per indicare i legamenti orizzontali trasversali dei piani alla romagnola. Cordonata si chiama infine il bordo a forma di cordone col quale si recingono le aiuole dei giardini.