Uomo politico danese (n. Hagenskov 1606 - m. sul Reno 1664); di nobile famiglia, sposò (1636) Leonora Christine, figlia di re Cristiano IV. Membro del Rigsraad e maestro di Corte, alla morte del suocero divenne (1648) l'effettivo padrone del regno, riducendo al minimo i poteri del nuovo re Federico III, che però si liberò di lui accusandolo di aver commesso truffe. U. riparò in Svezia (1651), e fu consigliere di re Carlo X Gustavo durante la guerra contro la Danimarca (1657-58). Dopo aver tentato invano di far deporre dal trono Federico III, fu condannato a morte per alto tradimento e ucciso. n La moglie, Leonora Christine (1621-1698), coinvolta nella disgrazia del marito e rinchiusa nella Torre blu di Copenaghen (1663-85), lasciò un libro di memorie, il cui manoscritto, ritrovato a Vienna nel 1868, fu pubblicato nel 1869: Jammers Minde ("Ricordo del dolore"; trad. it. Memorie dalla Torre Blu, 1977).