CORFÙ (XI, p. 393)
Durante la seconda Guerra mondiale fu occupata (28 aprile 1941) da forze italiane. L'8 settembre 1943 all'annuncio dell'armistizio fra l'Italia e gli Alleati, il comandante dell'isola, colonnello Luigi Lusignani, non accolse gli inviti alla resa rivolti dal comando tedesco. Con alcuni reparti della divisione "Acqui", resistette eroicamente dal 15 al 25 settembre all'attacco d'ingenti forze terrestri e aeree, infliggendo ad esse gravi perdite e catturando 424 prigionieri. Sopraffatta la resistenza, il colonnello Lusignani e varî ufficiali e soldati furono trucidati: pochi superstiti, con i prigionieri catturati, ripararono in Puglia.
Bibl.: A. D'Agata, Diario della resistenza italiana a Corfù (8-26 settembre 1943), Roma 1945.