CORINNA (Κόριννα)
Poetessa greca, nata a Tespi, vissuta nel VI sec. a. C. Fu rivale di Pindaro in varie gare poetiche.
Secondo una notizia di Tatiano (Contra Graec., 52), una statua-ritratto della poetessa venne eseguita per i Beoti di Tebe da Silanion, scultore e ritrattista della I metà del IV sec., a cui si devono i ritratti di molti altri personaggi greci. Una copia di tale statua fu riconosciuta da S. Reinach in una piccola statuetta fittile da Compiègne, che porta alla base l'iscrizione ΚΟΡΙΝΝΑ. La poetessa è effigiata con lungo chitone e himàtion che copre la spalla sinistra; le due mani tengono un rotolo. La testa presenta una pettinatura "a melone" non ancora in uso ai tempi di Corinna. Si tratta dunque di un ritratto idealizzato, reso con delicata grazia. Due teste, probabilmente copie della statua di Silanion, sono conservate al museo di Berlino e alla Gliptoteca di Monaco. L'esistenza nel ginnasio di Tespi di un dipinto raffigurante, fra altri personaggi, C. incoronata come vincitrice della gara poetica, è testimoniata da un passo di Pausania (ix, 22, 3). C. è forse rappresentata su di una moneta della città natale, Tespi, databile al I sec. a. C. Vi è raffigurato un volto di donna, di profilo, con il capo coperto dal manto.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Griechische Ikonographie, Monaco 1901, I, p. 88, fig. 14; S. Reinach, in Revue Arch., XXXII, 1898, p. 164 ss.; K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, pp. 173, 13, 206; Ch. Picard, Manuel d'archéologie grecque. La sculpture: Periode classique - IVéme siècle, I, Parigi 1948, p. 806 s. (ivi ulteriore bibl.); M. Bieber, The Sculpture of the Hellenistic Age, New York 1955, p. 44 ss., figg. 120-122.