Nome comune di alcuni Uccelli Pelacaniformi della famiglia Falacrocoracidi. Sono rappresentati da un certo numero di specie ad ampia diffusione; si nutrono di pesci, crostacei e molluschi e frequentano soprattutto le coste marine, ma non sono assenti dalle acque interne e vivono sempre in branchi. Nel periodo della riproduzione gruppi di centinaia di coppie, migliaia nelle zone tropicali, preparano i nidi nello stesso territorio, sugli alberi, sulle rocce o in buche del terreno. Depongono da due a quattro uova che sono covate assiduamente sia dalla femmina sia dal maschio. Il c. è utilizzato nella pesca; gli si impedisce di inghiottire la preda passandogli intorno al collo un anello che non permette il passaggio del pesce. Questo tipo di pesca, oggi limitato alla Cina, sembra fosse noto agli antichi Peruviani.