CORNELIO GALLO (Cornelius Gallus)
Importante e colto uomo politico romano, nato a Forum Iulii nel 69 a. C.; collaboratore di Ottaviano dal quale ottenne la prefettura dell'Egitto. Caduto in disgrazia e processato, si uccise dopo la condanna. Come poeta scrisse versi d'amore di gusto alessandrino e fu molto stimato nel suo tempo.
Di lui, come della maggior parte dei poeti romani, non sono conosciuti ritratti sicuri. L'uso della preziosa pietra di gusto egiziano e la sicura datazione stilistica agli ultimi decennî del I sec. a. C., rendono però attendibile la identificazione con C. G. di una testa in porfido (Roma, Palazzo Doria), che presenta un modellato assai sensibile su di una impalcatura ossea magistralmente costruita. Probabilmente il ritratto si riferisce più al personaggio politico che al poeta.
Bibl.: R. Delbrück, Antike Porphyrwerke, Berlino 1932, p. 415; L. Curtius, Ikonographische Beiträge zum Porträt der römischen Republik und der julisch claudischen Familie, in Röm. Mitt., 1932, p. 235, tav. 54; K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, pp. 42, 202.