Teologo cattolico (Gouda 1546 - Bruxelles 1595). Oppostosi alla credenza nella stregoneria e alla persecuzione delle pretese streghe, fu incarcerato a Treviri e costretto alla ritrattazione (1593), ma poi riprese a sostenere le sue tesi. Oltre a un De vera et falsa magia, che gli fu impedito di stampare, scrisse varie opere d'erudizione letteraria e storica.