CORNICINI (cornicĭnes o "suonatori di corno")
I cornìcini erano suonatori della fanteria dell'esercito romano; simili ai tubìcini, ai bucinatori, ai litìcini. Usavano corni metallici di forma caratteristica (v. corno: Musica). In tempo di pace erano addetti, tra l'altro, a chiamare i cittadini atti alle armi nei comizî centuriati. Essi stessi formavano una speciale centuria o categoria di cittadini. In guerra marciavano accanto ai signiferi o vessilliferi, per dare i segnali, in aggiunta ai tubicini. Disarmati dapprima, in età imperiale ebbero spada e scudo, portando sul capo l'elmo o una pelle ferina. Sembra che in ordine di dignità seguissero i tubicini.
Bibl.: Fiebiger, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, coll. 1602-03; E. Pottier, in Daremberg e Saglio, Dictionnaire des antiq. gr. et rom., I, ii, p. 1512 segg.; Th. Mommsen, Römisches Staatsrecht, III, 3ª ed., Lipsia 1887, p. 287 seg.