corpuscolo di Ruffini
Recettore epidermico specializzato per la sensibilità termica al caldo. I corpuscoli di Ruffini sono recettori ad adattamento lento, ossia continuano a trasmettere informazioni per tutto il tempo in cui sono stimolati. I corpuscoli di Ruffini sono stimolati da temperature comprese tra i 20 °C e i 45 °C, con il massimo di sensibilità tra i 37 °C e i 40 °C. Una proprietà interessante dei corpuscoli di Ruffini è che, sebbene siano poco stimolati a 45 °C, tornano ad attivarsi fortemente tra i 46 °C e i 50 °C, determinando perciò il fenomeno del cosiddetto ‘freddo paradosso’ che si produce durante una doccia bollente. Tali recettori hanno non soltanto la proprietà di registrare i contatti diretti sui tegumenti, ma anche quella di avvertire gli stiramenti che normalmente si verificano durante i movimenti delle articolazioni: tale particolarità fa supporre un collegamento con la cinestesia. (*)
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