ALVARO, Corrado (App. I, p. 107)
Scrittore, morto a Roma l'11 giugno 1956. Dopo la caduta del fascismo, di cui era stato avversario, diresse, fino all'8 settembre 1943, il quotidiano Il popolo di Roma; nel 1945 fondò il Sindacato nazionale scrittori, di cui fu segretario fino alla morte, e la Cassa nazionale scrittori.
Dopo il 1940 pubblicò i seguenti volumi: Incontri d'amore, racconti (Milano 1940); Il viaggio (Brescia 1942), n. ed. delle Poesie grigioverdi con l'aggiunta di altre mai raccolte; L'età breve (Milano 1946), romanzo, primo di un ciclo del quale Mastrangelina, che l'A. non ebbe modo di rifinire, e che è stato pubblicato postumo (Milano 1960), costituisce il secondo tempo; Quasi una vita (ivi 1950), diario degli anni 1927-1947, importante sia dal lato documentario, sia da quello artistico, risultando la notazione di taccuino o la pagina di "zibaldone" particolarmente consentanea al suo temperamento lirico; Il nostro tempo e la speranza (ivi 1952), saggi di vita contemporanea; 75 racconti (ivi 1955), che comprende, con altri nuovi, quelli di Incontri d'amore. Postumi sono apparsi: Roma vestita di nuovo (Milano 1957) e Un treno nel Sud (ivi 1958), scritti di viaggio, rispettivamente II e III parte dell'Itinerario italiano; Belmoro, romanzo (ivi 1957); Ultimo diario (ivi 1959), che riferendosi agli anni 1948-1956, viene a continuare quello di Quasi una vita; Mastrangelina (ivi 1960).
Bibl.: G. Pampaloni, in Belfagor, gennaio 1948; E. Cecchi, Di giorno in giorno, Milano 1954; id., Libri nuovi e usati, Napoli 1958; E. Falqui, Novecento letterario, IV, Firenze 1954; G. Manacorda, in Società, dicembre 1954; G. Ravegnani, Uomini visti, II, Milano 1955; G. Titta Rosa, in L'Osservatore politico e letterario, ottobre 1955; A. Bocelli, in Il Mondo, 26 giugno 1956; 22 dicembre 1959; Omaggio a C.A., a cura di C. Bernari, suppl. al Bollettino del Sindacato Naz. Scrittori, Roma 1957; C. Bo, Realtà e poesia di A.C. (con bibl.), Roma 1958.