AVOLIO, Corrado
Linguista, nato a Siracusa il 16 febbraio 1843, morto a Noto il 1 settembre 1905. Combatté diciassettenne a Milazzo; poi fu farmacista e professore di storia naturale a Noto, dove passò tutta la vita. Da solo si approfondì negli studî di dialettologia, di folklore, di storia siciliana. I Canti popolari di Noto, Noto 1875 (introduzione dialettale, 656 canti, note folkloristiche), l'Introduzione allo studio del dialetto siciliano, Noto 1882 (elementi stranieri e svolgimento interno del dialetto siciliano, testi antichi), il Saggio di toponomastica siciliana, nell'Arch. Glott. Ital., Suppl. Period. VI (1898), pp. 71-118, altri articoli, e due opere rimaste inedite (un Vocabolario etimologico del siciliano e un Dizionario dialettale del siciliano, incompleto) dànno testimonianza di sicuro senso linguistico e di sempre più larga informazione storica.
Benché in qualche parte oggi sorpassati, i suoi lavori restano fondamentali per lo studio del dialetto siciliano antico e moderno.
Bibl.: G. Leanti, Gius. Corrado Avolio, in Arch. Stor. per la Sic. occid., XXX (1906), pp. 558-562; G. Gentile, Il tramonto della cultura siciliana, Bologna 1919, pp. 26-27, 103-104; C. Sgroi, in Riv. Soc. Filol. Friulana, III (1922), pp. 118-126, 152-165; id., C. Avolio, Noto 1927.