CORRASIONE (fr., sp., ingl. corrasion; ted. Korrasion)
È l'azione meccanica di erosione operata dal vento in virtù delle particelle solide che esso trasporta, sia sospese nell'aria (polvere e pulviscolo), sia smosse o rotolate alla superficie del suolo (sabbie). Ha soprattutto importanza nelle regioni scarse di vegetazione e dominate dai venti, cioè nelle regioni desertiche. I materiali che il vento trasporta, essenzialmente silicei e quindi molto duri, vengono proiettati contro le rocce, operando alla loro superficie una azione di smerigliatura e d'incisione. Le rocce omogenee e compatte assumono una specie di lucidatura caratteristica (v. deserto); quelle invece variamente resistenti da punto a punto ne ricevono una specie di cesellatura, per l'asportazione delle parti di minore durezza. Per moti turbinosi dell'aria si formano talora nel suol0 escavazioni coniche e cilindriche ad asse verticale, analoghe alle "marmitte" scavate nel letto dei corsi d'acqua dall'erosione torrentizia. Anche i manufatti possono, in certi casi, essere danneggiati.
Alcuni autori dànno al termine corrasione un significato alquanto più esteso di questo, nel quale è comunemente usato (corrasione eolica), e l'adoperano per indicare l'azione erosiva direttamente esercitata dai materiali solidi trasportati per mezzo d'un agente qualsiasi (acque correnti, mare, vento, ecc.).