Corriere della sera
Quotidiano di orientamento liberale moderato, fondato nel 1876 a Milano da E. Torelli-Viollier e da lui diretto per circa vent’anni. Sotto la direzione di L. Albertini (1900-21), che ne divenne comproprietario, si impose come il primo quotidiano a diffusione nazionale. Politicamente, avversò G. Giolitti da posizioni conservatrici e sostenne l’interventismo. Passato di proprietà alla famiglia Crespi (1925), il giornale aderì al fascismo appoggiandone le principali scelte. Nel dopoguerra la testata mantenne il suo prestigio e il tradizionale orientamento moderato sotto la guida dei direttori M. Missiroli (1952-61), Alfio Russo (1961-68), Giovanni Spadolini (1968-72), P. Ottone (1972-77), il quale segnò uno spostamento del giornale su posizioni più progressiste (tra le sue firme si annoverò anche P.P. Pasolini, mentre I. Montanelli ne fu escluso). Nel 1974 la proprietà passò all’editore Rizzoli, arricchendosi di firme quali E. Biagi e A. Ronchey. Intanto nuovo direttore era F. Di Bella (1977-81). Nei primi anni Ottanta si aprì un periodo travagliato per il giornale: nel 1981 furono pubblicati gli elenchi degli affiliati alla loggia massonica P2, fra cui figuravano esponenti della proprietà e lo stesso direttore; ciò ebbe ripercussioni negative sull’immagine e sulle vendite del quotidiano, benché con A. Cavallari (1981-84) si tentasse un rilancio. Superata la crisi, il Corriere nel 1986 confluiva nella RCS Editoriale e, sotto la direzione di U. Stille, subentrato nel 1987 a P. Ostellino, tornava a occupare il primo posto tra i giornali italiani. Alla fine degli anni Ottanta risalgono varie iniziative editoriali di successo, quali i supplementi settimanali Sette (1987) e Corriere salute (1989), a cui si aggiunsero, sotto la direzione di P. Mieli (1992-97), TVSette, Corriere lavoro, Corriere soldi, Io donna. F. de Bortoli, assunta nel 1997 la direzione, proseguì sulla stessa linea, mentre il quotidiano veniva arricchito da varie edizioni locali e regionali. In seguito si alternarono alla direzione S. Falli (2003-04), P. Mieli (2004-09) e F. De Bortoli (dal 2009).