CORROBORI (Corroberi)
Nome dato alle riunioni notturne degl'indigeni australiani e soprattutto alle danze che hanno luogo in esse. Vi prendono parte soltanto gli uomini anziani: le donne possono solamente assistervi o formano l'orchestra battendo il tempo con le mani o con speciali strumenti. Il corrobori ha luogo per lo più nel plenilunio, attorno a un grande falò, a conclusione di solenni avvenimenti. I danzatori vi intervengono armati, con il corpo unto e dipinto a strisce bianche o d'altro colore, e, divisi in due schiere, si muovono secondo i cenni d'un capo, che con il ritornello dà il ritmo dei movimenti, i quali si svolgono in varie fasi e figure simulando il combattimento. Il corrobori assume un aspetto particolarmente grandioso allorché vi partecipano guerrieri di più tribù per solennizzare, per es., un trattato di pace. Talvolta esso assume anche l'aspetto di danza espiatoria mettendo in scena la vendetta del compagno morto, essi credono, per incantesimo. In tal caso il corifeo è un parente del defunto, che guidando una schiera di armati, fra alte grida, finge di colpire l'immaginario nemico.
Bibl.: B. Spencer e F.J. Gillen, The native tribes of central Australia, Londra 1909; Hambly, Tribal dancing and social development, Londra 1927; W. Ramsay-Smith, Myths and Legends of the Australian Aboriginals, Londra 1930.