corteccia prefrontale
Porzione di corteccia cerebrale del lobo frontale corrispondente alle circonvoluzioni frontale superiore e media e alle circonvoluzioni orbitarie. Essa è considerata un’area associativa polimodale, poiché riceve afferenze praticamente da tutte le altre aree corticali, dal talamo e da numerosi centri sottocorticali, tra i quali il più importante è sicuramente il sistema limbico. La corteccia prefrontale è suddivisa funzionalmente in tre strutture: dorsolaterale, mesiale e orbitale. La porzione dorsolaterale è deputata all’organizzazione e pianificazione dei comportamenti complessi e delle cognizioni di livello superiore, che vanno dalle azioni volontarie e logicamente ordinate, alla programmazione motoria, alla fluidità verbale, all’apprendimento e all’utilizzo di concetti e strategie. La porzione mesiale svolge un ruolo nella motivazione sia cognitiva sia emotiva. Infine, la porzione orbitale svolge la funzione di regolare e inibire, se necessario, l’elaborazione di stimoli interferenti con il compito in atto, nonché la funzione di controllare le motivazioni e le spinte istintuali. Secondo concezioni recenti, la corteccia prefrontale è la sede dei processi decisionali e dell’etica. La corteccia prefrontale svolge tutte queste funzioni anche in associazione con il talamo e i gangli della base, formando i cosiddetti circuiti fronto-sottocorticali. (*)
→ Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni