corteseggiare
Denominale di ‛ cortese ', nel senso di " usar cortesia ", " mostrarsi generoso, cortese, benigno ", il verbo è usato, reggendo la preposizione ‛ a ', in Fiore XXIV 7 egli ha corteseggiato / al bel valletto ch'i' vid'ier mattina.
Il verbo è già presente in Brunetto (Tesoretto 1502 " se tu ti senti / lo poder di donare, / ben déi corteseggiare ") e in Guittone (Leggiadra donna 2 " or già mi noce il meo corteseggiare ").
Lucia Onder