cosperso (consperso)
Participio passato di ‛ cospergere ', usato con valore predicativo nel significato di " cosparso " (nessuna forma del verbo ‛ cospargere ' compare in D.); ricorre due volte nella Commedia, sempre in rima. La forma cosperso è in Pd XXVII 30 Di quel color che per lo sole avverso / nube dipigne da sera e da mane, / vid'ïo allora tutto 'l ciel cosperso. La forma latineggiante consperso, in Pg V 20 Dissilo, alquanto del color consperso [in rima con traverso e verso] / che fa l'uom di perdon talvolta degno, è riferita al rossore che si diffonde sul volto di chi prova vergogna e mortificazione delle proprie colpe ed è quindi degno di essere perdonato.