LENTULO, Cosso Cornelio (Cossus Cornelius Lentulus)
Cosso è certamente il prenome e non il cognome di questo personaggio, figlio di Cn. Cornelio Lentulo console nel 18 a. C. Triumviro monetale tra il 18 e il 12 a. C., coniò denari col ritratto di Augusto e di Agrippa. Dopo essere stato console nell'i a. C., insieme con L. Calpurnio Pisone, fu governatore dell'Africa nel 6 d. C. e intraprese, in appoggio del re Giuba di Mauretania, una spedizione contro i Musulami e i Getuli. Conquistata parte del loro territorio, ebbe gli ornamenta triumphalia. È incerto se egli sia quel L. che occasionò nel 31 d. C. una deliberazione del senato contro le citazioni in giudizio di governatori provinciali durante la loro carica, e quegli che da Tiberio fu nominato praefectus urbi come successore di Lamia, morto nel 33 d. C.
Bibl.: B. Borghesi, Œuvres, Parigi 1862 segg., IX, p. 26; E. Klebs, in Prosopographia Imperii Romani, I, Berlino 1897, p. 451, n. 1124; H. Schiller, Geschichte der römischen Kaiserzeit, I, Gotha 1883, p. 209; R. Cagnat, L'armée romaine d'Afrique, 2ª ed., Parigi 1910, pp. 1 segg., 6 segg.; E. Babelon, Monnaies de la République Romaine, I, Parigi 1885, p. 430, n. 79 e II, ivi 1886, p. 78, n. 234 seg. e p. 57, n. 4; F. Münzer, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, colonna 1364 seg., n. 182.