ARGETOIANU, Costantino (App. I, p. 151, dove il nome è erroneamente indicato come Argentoianu)
Dal 28 settembre al 24 novembre 1939 fu presidente del consiglio dei ministri, dopo il governo del generale Gheorghe Argeseanu, durato una settimaua. Nel 1940 fu ministro degli Esteri nel gabinetto Tătărescu. In tale qualità, il 2 luglio, dopo la perdita della Bessarabia e della Bucovina settentrionale, in un discorso pronunziato dinanzi alle "commissioni di politica estera della camera e del senato" (il parlamento era stato soppresso), dichiarava che il governo aveva deciso di rinunziare alle garanzie dell'Inghilterra e della Francia del 13 aprile 1939 per l'integrità della Romania.