COSTANZA D'ARAGONA
Figlia del re Alfonso II d'Aragona e di Sancia di Castiglia, nacque intorno al 1184. Nel 1199 sposò Emerico re d'Ungheria. Rimasta vedova nel 1204, fu costretta dal cognato, Andrea II, a fuggire con il piccolo figlio Ladislao, che morì nel maggio 1205. Essendo allora l'Aragona e la Sicilia feudi della Chiesa, papa Innocenzo III si adoperò per unire in matrimonio C. con il re di Sicilia Federico II, di dieci anni più giovane. Con queste nozze, celebrate a Palermo nell'agosto del 1209, C. portava in dote cinquecento cavalieri spagnoli che avrebbero dovuto sostenere il re nella lotta contro la nobiltà, ma che furono decimati in quella stessa estate da un'epidemia. Dalla loro unione nacque nel 1211 Enrico. Dopo la partenza di Federico II per la Germania (1212), C. governò in qualità di reggente il Regno di Sicilia. Nel 1216, all'atto di deposizione dell'imperatore Ottone IV, raggiunse il marito a Norimberga. Il 22 novembre 1220 C. partecipò all'incoronazione imperiale di Federico II in S. Pietro e papa Onorio III la fece imperatrice.
Morì a Catania il 23 giugno 1222 e le sue spoglie furono tumulate nella cattedrale di Palermo; si narra che, in segno di omaggio, Federico II fece deporre nella sua tomba la propria corona (v. Corone).