(romeno Constanţa) Città della Romania (304.279 ab. nel 2007), nella Dobrugia, capoluogo del distretto omonimo ( Constanţa), situata su una penisoletta che si protende nel Mar Nero. L’intenso sviluppo dell’industria (raffinerie, cantieri navali, stabilimenti alimentari, fabbriche di cellulosa e carta, mobilifici) ha dato luogo a una forte espansione della città, che ha inglobato vari centri vicini. Il porto, il maggiore del paese, è attivo soprattutto nell’esportazione di macchinari e prodotti agricoli e ha tratto vantaggio dall’apertura del canale navigabile che unisce C. con Cernavodă, sul Danubio. Il sobborgo di Mamaia è una rinomata stazione balneare.
Colonia greca di Mileto con il nome di Tomi, romanizzata dal tempo di Tiberio, decadde in età medievale e anche sotto la dominazione turca, tra il 15° e il 19° sec., fu scalo marittimo senza importanza: il suo odierno sviluppo data dall’annessione della Dobrugia alla Romania col congresso di Berlino, nel 1878.