riproduzione, costo di

riproduzione, costo di

Valore di un bene, identificato con riferimento al costo che si dovrebbe sopportare per riprodurlo direttamente, per procurarselo mediante lo scambio oppure per produrre/ottenere un suo surrogato, sicché non viene calcolato con riferimento al costo storico del bene stesso. Secondo la teoria del costo di r., legata al nome di F. Ferrara ed elaborata anche da H.C. Carey e da N.W. Senior, il valore del bene dovrebbe essere determinato indipendentemente dal costo effettivamente sostenuto per produrlo. La teoria del costo di r. ha incontrato numerose critiche per ciò che concerne l’effettiva possibilità di produzione di beni identici da parte di altre imprese a costi diversi e la comparabilità del bene con i suoi surrogati, dato che questi ultimi arrecano una soddisfazione soltanto approssimativamente simile a quella del bene principale, quindi potrebbero influenzarne, ma non determinarne il prezzo.