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costruttivismo

Dizionario di filosofia (2009)
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costruttivismo


Indirizzo epistemologico (sostenuto nella sua forma più radicale dai matematici intuizionisti L. E. J. Brouwer, A. Heyting) che accetta in matematica soltanto definizioni e dimostrazioni costruttive, cioè tali da mostrare effettivamente l’ente matematico da definire o di cui si vuole provare l’esistenza. Al metodo costruttivistico si oppone, in qualche modo, quello assiomatico, che, stabilito un sistema di assiomi con la sola condizione della non contraddittorietà, non si preoccupa di procedere alla ostensione degli enti che lo verifichino. Un costruttivismo meno spinto (accettato da molti logici e matematici) si ricollega ai concetti di computabilità, decisione, ecc., ed è alla base della teoria della ricorsività. Si è invece definito costruttivismo radicale un orientamento epistemologico sviluppatosi a partire dalla metà degli anni Settanta del Novecento, sulla base del rifiuto del concetto di «realtà obiettiva». Teorizzato in particolare da E. von Glasersfeld, H. von Foerster e P. Watzlawick, si riallaccia all’operazionismo di W.P. Bridgman, alle ricerche della Scuola operativa italiana (S. Ceccato, Somenzi e G. Vaccarino) e all’epistemologia genetica di J. Piaget; esso critica l’impiego di modelli esplicativi di tipo ‘lineare’, in quanto fondati su nozioni implicitamente dualistiche (per es., vero/falso; causa/effetto, principio/fine, input/output), e propugna l’uso di nozioni ‘circolari’ (per es. autoregolazione, autoreferenza, autoorganizzazione), quali quelle messe a punto nella cibernetica e in altri campi di ricerca affini (in partic. nella pragmatica della comunicazione umana).

Vedi anche
scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati. ● In particolare, la scienza moderna rappresenta l’insieme delle conoscenze quale si è configurato nella sua ... logica filosofia Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive. 1. La logica antica I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio e della conoscenza» nell’ambiente protostoico, pur conservando λογικός per tutta la grecità ... lògica matemàtica lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono essere considerate formalmente come oggetti grafici combinabili tra loro (sintassi) o in relazione ... totalitarismo Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare l’intera società grazie al controllo centralizzato dell’economia, della politica, della cultura, e alla repressione poliziesca. ● Storicamente, ...
Vocabolario
costruttivismo
costruttivismo s. m. [der. di costruttivo, esemplato, nel sign. 1, sul russo konstruktivizm, e nel sign. 2 sul ted. Konstruktivismus]. – 1. Movimento artistico d’avanguardia che si sviluppò in Russia dopo la rivoluzione del 1917, trovando...
costruttività
costruttivita costruttività s. f. [der. di costruttivo]. – L’essere costruttivo, in senso fig., cioè volontà di mettere in pratica idee e proposte, spirito positivo di collaborazione.
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