COTEGIPE, João Mauricio Wanderley, barone di
Uomo di stato brasiliano, nato a Bahia nel 1815, morto a Rio de Janeiro nel 1889, figura preminente nel partito conservatore. Deputato, senatore, ministro più volte, firmò il trattato di pace fra il Brasile e il Paraguay, dopo la lunga guerra che ebbe termine nel 1870. Presidente del consiglio dal 1886 al 1888, si trovò alle prese con il problema della schiavitù, che, nonostante la sua abilità, non seppe risolvere, intralciando anzi, con la sua cieca intransigenza, l'evoluzione naturale dell'emancipazione dei Negri, e compromettendo le sorti della monarchia. Morì poco prima della proclamazione della repubblica, di cui aveva previsto l'avvento.