COTTIN, Marie, detta Sophie, nata Risteau
Scrittrice francese, nata a Parigi nel 1770, morta a Champlan il 25 aprile 1807, autrice di alcuni romanzi (Claire d'Albe, 1799; Malvina, 1801; Amélie de Mansfield, 1803; Mathilde 1805; Elisabeth, ou les Exilés de Sibérie, 1806) che le deuero nel suo tempo molta rinomanza e l'aiutarono anche a vivere nell'ultimo periodo della sua vita, dopo la rovina finanziaria e la morte del marito, ricco banchiere di Bordeaux. L'ammirazione che per lei ebbero anche grandi scrittori contemporanei - basti ricordare la Staël - e che noi più non sentiamo, si spiega soprattutto col fatto che la C. nei suoi romanzi ritrasse un mondo immaginario in cui prevalgono le passioni, spesso violente, e i personaggi sono quasi sempre dominati da un sentimento malinconico già intimamente romantico. Il tema di Clisabeth ou les Exilés de Sibérie è stato ripreso più tardi da Xavier de Maistre.
Bibl.: G. Rösler, Beiträge zur Kenntnis von M.me C., Lipsia 1909; Arnelle, Une oubliée, M. C., Parigi 1914.